Qual è il ruolo del piede?
Il tuo piede è molto più di una struttura per stare in piedi e camminare. È un organo sensoriale che connette il tuo corpo al terreno, aiutandoti a muoverti in modo sicuro ed efficiente.
Il piede umano ha:
- 26 ossa
- 33 articolazioni
- Oltre 100 legamenti
- Decine di muscoli
Lungo il lato interno del piede si trova un’area rialzata chiamata arco longitudinale mediale. Nel piede piatto, questo arco è più basso del normale – o completamente appiattito – spesso accompagnato da valgismo del tallone, dove la parte superiore del tallone si inclina verso l’interno rispetto alla parte inferiore della gamba.

Piede piatto nei bambini
- Nei bambini, il piede è naturalmente piatto, il che è generalmente considerato fisiologico fino agli 8-10 anni, seguito da una graduale maturazione che si conclude intorno ai 10-12 anni di età.
- Il piede piatto si verifica quando l’astragalo “collassa” verso il basso, il tallone si inclina verso l’interno e il tendine tibiale posteriore è allungato nel tentativo di sostenere l’arco.

Cause del piede piatto
A seconda che la deformità possa essere ridotta manualmente, il piede piatto può essere classificato come:
- Flessibile – l’arco può essere ripristinato muovendo il piede a mano.
- Rigido – l’arco non può essere ripristinato manualmente
Una deficienza dell’arco plantare può avere varie cause:
- Anomalie congenite delle ossa del piede
- Traumi al piede o alla caviglia
- Debolezza dei muscoli che sostengono l’arco
- Disturbi neurologici
- Disturbi del tessuto connettivo
Come viene diagnosticato il piede piatto?
Nei bambini, il piede piatto è quasi sempre asintomatico.
Alcuni segni lievi e non specifici possono includere affaticamento, crampi o zoppia occasionale. Raramente, un bambino può lamentare dolore all’interno dell’arco del piede, il che può indicare una tensione del tendine tibiale posteriore.

Una valutazione medica è raccomandata quando:
- I piedi o altre parti dell’arto inferiore sono dolorosi
- Le scarpe si consumano rapidamente sul bordo interno
- L’arco è completamente assente
La diagnosi si basa spesso semplicemente su un esame fisico e sull’anamnesi.
Una visita medica è raccomandata se:
- Piedi o gambe fanno male
- L’arco è completamente assente
- Le scarpe si consumano in modo non uniforme
La diagnosi di solito richiede solo un esame fisico. Radiografie o altri test di imaging vengono eseguiti se il dolore è significativo.
Trattamento del piede piatto
In realtà, solo una piccola percentuale di pazienti con piede piatto prova dolore. Tuttavia, diversi studi hanno dimostrato che i bambini con piede piatto – specialmente quelli con talloni valgo-pronati – hanno maggiori probabilità di sviluppare condizioni secondarie in età adulta, come l’osteoartrosi della caviglia e l’alluce valgo (cipolle). La chirurgia, in questi casi, è spesso una misura preventiva.

Trattamenti non chirurgici (conservativi) possono includere:
- Uso di plantari ortopedici
- Esercizi di stretching per i muscoli del polpaccio
- Programmi dietetici per la riduzione del peso nei pazienti in sovrappeso
Il metodo Riva per il trattamento del piede piatto
Il Metodo Riva può, entro 3-4 mesi, produrre un significativo rimodellamento funzionale e strutturale del piede. Questo può risolvere completamente il piede piatto lieve o moderato o migliorare significativamente i casi gravi.
Il Metodo Riva è anche essenziale per preparare il piede all’intervento chirurgico e per ottenere il miglior recupero funzionale e strutturale possibile dopo l’intervento.
Trattamenti chirurgici
Utilizzati in casi selezionati, spesso per prevenire problemi futuri come artrosi o alluce valgo.
- Calcagno-stop
Attraverso una piccola incisione, una vite viene inserita nell’astragalo. L’estremità della vite, leggermente più grande (spesso sferica), viene posizionata nel seno del tarso, dove blocca l’eccessiva pronazione del calcagno, contribuendo a ripristinare l’arco.
Dopo l’intervento, vengono utilizzati due tutori, permettendo al bambino di stare in piedi dopo 2-3 giorni e di camminare con due stampelle. Dopo circa 3 settimane, i tutori vengono rimossi e il bambino può camminare liberamente. Le viti vengono mantenute in sede per circa 18 mesi, dando al corpo il tempo di correggere il piede e stabilire un nuovo schema motorio. Dopo questo periodo, vengono rimosse durante una procedura di follow-up.
2. Endotesi
Attraverso una piccola incisione, un impianto metallico o assorbibile viene posizionato all’interno del seno del tarso, contrastando la pronazione del calcagno e ripristinando l’arco.
Dopo l’intervento, vengono applicati stivali gessati. Se viene operato un solo piede, il bambino può camminare sulla gamba sana con le stampelle. Se vengono operati entrambi i piedi, il bambino rimane a letto fino alla rimozione dei gessi, circa dopo 1 mese. Gli impianti vengono rimossi dopo 2 anni – a meno che non siano assorbibili.


