Skip to main content

Ti consigliamo di leggere la storia di un giocatore di pallacanestro che ha subito questo grave infortunio (frattura-lussazione di Lisfranc).

Cos’è?

Una lesione di Lisfranc è una frattura e/o lussazione del mesopiede che coinvolge una o più articolazioni della regione tarsometatarsale (TMT). Le fratture del complesso articolare di Lisfranc sono rare e rappresentano circa l’1% di tutte le fratture. Tuttavia, questo numero è probabilmente sottostimato, poiché molte lesioni del mesopiede non vengono riconosciute e i pazienti possono richiedere una valutazione specialistica solo anni dopo il trauma.

Il complesso articolare di Lisfranc è costituito dalle cinque articolazioni TMT che collegano l’avampiede e i metatarsi. Diversi legamenti stabilizzano questo complesso. Il legamento di Lisfranc, in particolare, collega la base del secondo metatarso al cuneiforme mediale. Le lesioni di Lisfranc possono variare notevolmente in termini di gravità, da una semplice distorsione a una lussazione di una o più articolazioni TMT, con o senza fratture. Quando si verificano fratture, queste spesso coinvolgono il secondo metatarso. Queste lesioni portano spesso a instabilità del mesopiede.

Cause della lesione di Lisfranc

Le lussazioni di Lisfranc sono solitamente causate da traumi ad alta energia, come incidenti automobilistici o motociclistici, cadute dall’alto o infortuni sportivi. Possono verificarsi anche a seguito di traumi a bassa energia, spesso causati da una forza di torsione indiretta applicata al piede in flessione plantare. Un esempio classico è quello di un cavaliere che cade da cavallo e il piede rimane intrappolato nella staffa. Storicamente, questo tipo di lesione era comune sui campi di battaglia durante le cariche della cavalleria e fu descritto per la prima volta da Jacques Lisfranc, chirurgo di Napoleone.

Nei traumi ad alta energia, le forze sono tipicamente dirette e le fratture sono spesso associate a lussazioni. Per questo motivo, viene comunemente utilizzato il termine frattura-lussazione di Lisfranc, che descrive una frattura del mesopiede associata a una lesione legamentosa complessa.

Diagnosi

La gravità delle lesioni di Lisfranc può variare notevolmente. Alcune causano solo un leggero gonfiore e dolore nella parte centrale del piede, mentre altre provocano un forte dolore ai tessuti molli, un gonfiore marcato, deformità, lividi sulla pianta del piede e, talvolta, intorpidimento o formicolio. Il piede può anche apparire accorciato. Le lussazioni totali sono solitamente facili da diagnosticare, ma quelle minime possono essere molto più difficili da individuare.

In casi incerti, è essenziale eseguire ulteriori esami di imaging. Le TAC sono particolarmente utili, ma quando non sono disponibili, possono essere d’aiuto le radiografie sotto sforzo, come ad esempio eseguire radiografie mentre il paziente sta in piedi su un solo piede. Il carico di peso può rivelare uno spazio tra il primo e il secondo metatarso, facilitando la diagnosi. La TAC rimane più sensibile della radiografia sotto sforzo.

Purtroppo, le lussazioni di Lisfranc spesso non vengono diagnosticate e vengono scambiate per semplici distorsioni. Se non trattate, spesso progrediscono fino a causare ulteriori lussazioni sotto sforzo, portando a deformità e, quasi inevitabilmente, a cambiamenti artritici nel tempo.

Trattamento chirurgico

Le lesioni al mesopiede spesso richiedono un intervento chirurgico. L’approccio standard è la riduzione aperta e la fissazione interna (ORIF), in cui le ossa vengono riposizionate e tenute in posizione utilizzando fili metallici, viti o placche. Questi impianti rimangono in sede fino alla guarigione delle ossa o delle articolazioni e spesso vengono rimossi in un secondo momento con un secondo intervento.

Nei casi più gravi, può essere raccomandata la fusione (artrodesi). Ciò comporta la fusione chirurgica delle ossa danneggiate in modo che guariscano come un’unica unità stabile.

L’approccio del Metodo Riva

Quando si discute delle cause delle lesioni di Lisfranc, spesso si trascurano le caratteristiche strutturali del piede come fattori determinanti. Tuttavia, è sempre più evidente che lo stile di vita nei paesi sviluppati porta a un progressivo deterioramento strutturale e funzionale dei piedi. Ciò comporta una significativa fragilità dei muscoli, dei legamenti, dei tendini, delle capsule e persino delle ossa.

Tra i giovani, la situazione è spesso peggiore: il naturale processo di maturazione del piede è rimasto incompleto, sia dal punto di vista anatomico che funzionale. Ciò ha conseguenze a breve, medio e lungo termine su tutto il corpo, ad esempio dolori ricorrenti alla zona lombare.

Il Metodo Riva può svolgere un ruolo preventivo contrastando questi deficit. Migliorando la stabilità dell’equilibrio su una sola gamba attraverso il controllo propriocettivo e promuovendo il rimodellamento strutturale con l’allenamento propriocettivo ad alta frequenza (HPT), protegge il piede:

  • Ridurre al minimo lo stress meccanico generato da ogni impatto con il suolo che altrimenti graverebbe sulla parte centrale del piede.
  • Aumentare la resilienza strutturale del piede, migliorandone la tolleranza allo stress meccanico sia ripetitivo che legato agli impatti.

Riabilitazione dopo una lesione di Lisfranc

Indipendentemente dal fatto che venga trattata chirurgicamente o meno, a seconda della gravità, il Metodo Riva può migliorare significativamente il recupero funzionale. Una lesione di Lisfranc è devastante per l’architettura del mesopiede e la sola chirurgia non è in grado di ripristinare il complesso ruolo anatomico e funzionale del piede come interfaccia del corpo con il suolo.

Il metodo Riva può essere avviato non appena è possibile sostenere il peso corporeo, iniziando con un carico bilaterale e passando poi ad esercizi su una sola gamba. Utilizzando il sistema Delos, è possibile applicare centinaia di migliaia di stimoli per aiutare a ripristinare la capacità di carico del piede. Questo processo induce un vero e proprio rimodellamento strutturale che interessa muscoli, tendini, legamenti, capsule articolari e ossa.

Per ottenere risultati altrimenti irraggiungibili è solitamente necessario un programma strutturato della durata di 3-6 mesi. I miglioramenti evidenti iniziano di solito nelle prime settimane e continuano ad aumentare nel tempo.

We recommend reading the story of a basketball player who suffered this serious injury (Lisfranc fracture-dislocation).