Skip to main content

Cos’è il dorso curvo

Dorso curvo descrive una deviazione posturale caratterizzata da un aumento della cifosi toracica e dalla perdita dell’allineamento fisiologico della colonna vertebrale. A differenza dell’ipercifosi strutturale, è generalmente una condizione funzionale e flessibile, in cui la curvatura eccessiva può essere parzialmente o completamente corretta attraverso aggiustamenti posturali volontari.

  • I fattori eziologici includono comportamento sedentario, posizione seduta prolungata, squilibrio muscolare (estensori spinali deboli, catena anteriore rigida) e insufficiente controllo propriocettivo.
  • Se non trattato, il dorso curvo funzionale può evolvere in ipercifosi fissa, con conseguenze su equilibrio, respirazione e funzionalità articolare.
  • Il dorso curvo non è ancora una “patologia strutturale” (come l’ipercifosi), ma è un campanello d’allarme: indica che i sistemi di controllo posturale e la muscolatura di supporto non funzionano in modo ottimale.

Perché il Metodo Riva è indicato

Il Metodo Riva è un approccio scientificamente validato all’allenamento posturale e propriocettivo che sfrutta stimoli propriocettivi controllati e l’integrazione visuo-motoria. Si basa su tre principi chiave:

  1. Attivazione propriocettiva
    • Attraverso esercizi su una specifica piattaforma elettronica basculante instabile, vengono stimolate le afferenze propriocettive da muscoli, articolazioni e legamenti.
    • Questo migliora l’integrazione সেন্সরিমোটর all’interno del sistema nervoso centrale, migliorando l’allineamento della colonna vertebrale e il controllo posturale dinamico.
  2. Instabilità controllabile
    • Il metodo introduce instabilità con un centro di rotazione mobile creando condizioni in cui il soggetto deve continuamente regolare micro-aggiustamenti della postura.
    • Questo porta al rafforzamento adattivo degli estensori spinali e degli stabilizzatori profondi, contrastando la tendenza alla flessione toracica.
  3. Ancoraggio visivo subcorticale
    • L’input visivo è integrato a un livello subcorticale, facilitando correzioni posturali più rapide e automatiche.
    • Questo meccanismo consente la transizione dalla macro-instabilità a bassa frequenza alla micro-instabilità ad alta frequenza, che è cruciale per la rieducazione posturale a lungo termine.

Perché è indicato nel dorso curvo

Nei soggetti con dorso curvo funzionale, il Metodo Riva:

  • Mira al deficit neuromuscolare alla base dell’alterazione posturale, piuttosto che compensare semplicemente con supporti esterni.
  • Rafforza gli estensori spinali e migliora la loro resistenza in condizioni dinamiche.
  • Allena l’equilibrio e la postura in movimento, affrontando il sistema posturale come una rete sensomotoria integrata.
  • Previene la progressione verso l’ipercifosi strutturale, ripristinando la plasticità adattiva del sistema di controllo posturale.

Conclusione
Il dorso curvo rappresenta una disfunzione posturale reversibile, e il Metodo Riva è indicato perché fornisce un intervento neurofisiologico, propriocettivo e ancorato visivamente che ripristina la controllabilità posturale e riduce il rischio di progressione verso una deformità spinale irreversibile.