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Cos’è?

Esistono due distinte patologie denominate malattia di Köhler, entrambe interessanti le ossa del piede. Sono note come Köhler I e Köhler II (chiamata anche malattia di Freiberg) e appartengono al gruppo delle osteocondrosi, disturbi che colpiscono le ossa in fase di crescita nei bambini e negli adolescenti.

  • La Köhler I è un’osteocondrosi dell’osso navicolare nella parte centrale del piede. È relativamente rara, solitamente unilaterale e viene diagnosticata più spesso nei bambini di età compresa tra i 3 e gli 8 anni.
  • La malattia di Köhler II (malattia di Freiberg) è un’osteocondrosi dell’epifisi prossimale del secondo metatarso. Colpisce principalmente le donne di età compresa tra i 18 e i 30 anni, ma può manifestarsi anche durante l’adolescenza.

Cause della malattia di Köhler

La causa esatta della malattia di Köhler è ancora incerta. Una teoria ampiamente accettata suggerisce che lo stress meccanico durante le attività che comportano il carico di peso (come la corsa e il salto) porti a un deficit vascolare, riducendo l’afflusso di sangue all’osso. Questa ischemia può provocare la necrosi del tessuto osseo e il collasso dell’osso navicolare, che appare appiattito nelle immagini diagnostiche.

Il flusso sanguigno alle ossa è fortemente influenzato da carichi ripetitivi, impatti e sollecitazioni rotazionali. Questi fattori possono ritardare la normale ossificazione e interferire con il corretto sviluppo delle ossa.

Diagnosi

La malattia di Köhler può talvolta essere asintomatica. Quando si manifestano i sintomi, questi includono tipicamente:

  • Gonfiore (edema) sul lato dorsale interno del piede
  • Dolore nella regione plantare, che peggiora dopo una stazione eretta prolungata o quando si indossano scarpe con tacchi alti
  • Limitazioni funzionali, inclusa la difficoltà a camminare

La diagnosi si basa sulla valutazione clinica di uno specialista, sull’anamnesi e sulle radiografie. Le radiografie mostrano solitamente un osso navicolare appiattito con aree di sclerosi e frammentazione. Per una valutazione approfondita, si raccomanda l’imaging di entrambi i piedi.

Trattamento

Il decorso della malattia è tipicamente benigno, con un recupero completo previsto entro 18- 24 mesi.

Durante i 2-3 mesi in cui il dolore è più acuto, si consiglia di limitare le attività con carico. Dopo la fase acuta, può essere raccomandato l’uso di plantari ortopedici. Sostenendo l’arco longitudinale del piede, i plantari aiutano a ridurre lo stress sull’osso navicolare e consentono un graduale ritorno all’attività fisica.


Il Metodo Riva e la malattia di Köhler

Nei bambini di età superiore ai sei anni, il Metodo Riva può essere particolarmente vantaggioso. Fornisce specifiche categorie di stimolazione meccanica a intensità medio-bassa, essenziali per promuovere il rimodellamento strutturale del sistema muscolo-scheletrico del piede.

Attraverso l’allenamento propriocettivo e una distribuzione controllata del carico, il Metodo Riva supporta la guarigione ossea naturale, migliora la stabilità funzionale e contribuisce a un recupero più sicuro ed efficace.